Terremoto, allertata Cives. Tanti gli infermieri già al lavoro sui luoghi colpiti

In atto ricognizione di personale qualificato da inviare nelle zone colpite dal sisma. Tre unità già partite dal Molise. Capotosto: “Bisogna essere autorizzati prima di intervenire”. In campo anche la Federazione nazionale Ipasvi. IL COMUNICATO STAMPA CIVES 

 

 A seguito dei forti terremoti che dalle prime ore del mattino hanno scosso l’Italia centrale, il Coordinamento Infermieri volontari per l’emergenza CIVES Onlus è stato allertato dal Comitato Operativo della Protezione Civile per avviare una ricognizione di personale qualificato da inviare nelle zone colpite dal sisma con effetto immediato e nei prossimi giorni.
Il direttore generale di CIVES, Rosaria Capotosto, dichiara che è in atto un passaggio di informazioni “a cascata”, coinvolgendo tutti i nuclei provinciali della Onlus. Tre unità sono già state attivate e partite con colonna mobile della Regione Molise. 

“In questi casi – spiega – siamo noi a contattare gli infermieri volontari formati per fronteggiare questo tipo di emergenza, attingendo agli albi delle associazioni di protezione civile a rilevanza nazionale. Non è utile alla causa, quindi, riversarsi sui luoghi del sisma se non debitamente autorizzati, in quanto si tratta di ‘zone rosse’ attualmente interdette“. Capotosto ha poi precisato che numerosi infermieri del 118 sono già all’opera bordo di ambulanze e mezzi di soccorso, così come sono in piena attività i colleghi che lavorano presso i numerosi ospedali in cui stanno arrivando i feriti.  Attivati, ad esempio, tre infermieri Cives su equipaggi del 1q18 di Chieti, per soccorsi ad Amatrice.

“In queste prime fasi ovviamente la protezione civile richiede mezzi e uomini da impegnare nella movimentazione di terra, per estrarre quanti più corpi possibile dalle macerie: a noi il compito di garantire la continuità socio-assistenziale a tutti i sopravvissuti, in queste ore così come nei giorni a venire, anche presso le tendopoli che saranno allestite”, conclude Capotosto.

Sul sito ufficiale di Cives è stato pubblicato un comunicato stampa a firma del presidente Michele Fortuna (In allegato). Intanto la Onlus diffonde attraverso i propri mezzi di comunicazione i recapiti da utilizzare durante questa emergenza: Contact center della Protezione civile​ ​800840840​ e sala operativa della protezione civile Lazio 803555​.​

La Federazione nazionale Ipasvi e tutto il suo Comitato centrale partecipa con la massima solidarietà alla tragedia che ha colpito le popolazioni del Centro Italia ed è vicina ai Collegi delle città coinvolte. La Federazione inoltre è pronta a dare pieno supporto a Cives con ogni mezzo opportuno.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *